Per generazioni, nell'arte vetraria di Murano, l'uso della colla era visto dai Maestri come un vero e proprio segno di inadeguatezza. Se possiedi oggetti in vetro di alto valore, saprai che le esecuzioni che prevedevano pezzi incollati erano considerate non all'altezza della tradizione millenaria e per questo snobbate dai veri cultori del Vetro di Murano.
Se stai pensando di cimentarti nella riparazione dei tuoi amati bicchieri o delle tue sculture, è fondamentale conoscere l'evoluzione di questa tecnica.
Il Superamento dei Limiti: L'Evoluzione Accettata dai Maestri
Cosa è cambiato? Due fattori chiave hanno rivoluzionato l'approccio:
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L'Evoluzione dei Materiali Collanti: La qualità delle colle è migliorata in modo esponenziale, raggiungendo livelli di trasparenza, resistenza e durevolezza impensabili in passato.
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La Volontà di Superare i Confini: C'è stata una crescente spinta a superare i limiti strutturali imposti dalle esecuzioni completamente a caldo.
A poco a poco, l'uso della colla si è insinuato sempre più nella produzione delle fornaci, anche in quelli di altissimo rango.
Oggi, questa tecnica è ampiamente accettata e necessaria: quasi tutte le sculture di grandi dimensioni (che sarebbero impossibili da creare interamente "a caldo") sono incollate in una o più parti.
Sculture Imponenti e Nuove Competenze
Grazie all'accettazione di questo compromesso e all'affidabilità dei nuovi materiali, oggi possiamo ammirare e creare sculture di dimensioni grandissime, impensabili fino a qualche decennio fa.
D'altra parte, l'introduzione di questa nuova possibilità ha prodotto la necessità di sviluppare nuove competenze specifiche. Come sempre, grazie alla meticolosità e all'impegno dei nostri artigiani muranesi, sono stati raggiunti standard molto elevati anche in questa tecnica di assemblaggio.
Quali Colle Usare?
Per chi si addentra nel mondo dell'incollaggio del vetro, è essenziale sapere che non tutte le colle sono uguali, specialmente quando si tratta di oggetti d'arte.
Oggi si utilizzano essenzialmente due tipi di colla, a seconda della trasparenza del vetro e della precisione dell'unione:
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Colla Bicomponente (o Epossidica): Ideale per colmare piccoli spazi o quando il vetro non è perfettamente trasparente.
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Colla Polimerica UV: Richiede l'attivazione tramite luce ultravioletta, garantendo un legame cristallino e quasi invisibile.
Se devi riparare i tuoi tesori, assicurati di scegliere il tipo giusto per non compromettere l'estetica e la resistenza dell'oggetto!




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