Con questo termine si indica un tipo di vetro inventato a seguito di esperimenti condotti da Ercole Barovier nel 1929.
È un vetro trasparente contenente filamenti irregolari di colore bianco sporco che ricordano una ragnatela.

La sua formulazione non è nota e la sua comparsa è frutto di mero caso. Infatti dopo le prime due serie, nonostante il grande successo riscosso sia di critica che di pubblico, non venne più prodotta.

La Vetreria Artistica Barovier produsse un numero limitato di vasi, figure, lampadari e fioriere, rifinendoli con profili di pasta vitrea nera, viola e, più raramente, blu.