Alfredo Sosabravo (Sagua la Grande, 25 ottobre 1930) è un pittore, scultore e ceramista cubano.

Pittore, disegnatore, incisore e ceramista, il suo costante desiderio di miglioramento e il suo lavoro rigoroso sviluppato nel corso dei decenni della sua carriera artistica lo hanno trasformato in uno degli artisti più significativi e rappresentativi di Cuba, ottenendo grande considerazione e reputazione artistica a livello internazionale.

La storia artistica di Alfredo Sosa Bravo (detto "Sosabravo") inizia quando, all'età di 20 anni, rimase affascinato davanti alle opere artistiche di un altro grande artista plastico cubano: il suo connazionale Wifredo Lam.

Nel 1965 inizia a conoscere e sperimentare anche l'arte della ceramica, che lo affascina e lo porta ad Albisola, in Italia.

La sua esuberante creazione artistica trovò ancora sfogo sulla terracotta nuda e dai colori vivaci con la realizzazione dei famosi “murales” di Sosabravo.

Dagli anni '70 ad oggi ha prodotto una serie di opere composte da parti in ceramica assemblate a parete e una vera e propria galleria di sculture in ceramica di varie dimensioni, rappresentanti congegni meccanici e, successivamente, forme di allegorie anatomiche.

Dagli anni '90 Alfredo Sosabravo si reca spesso in Europa... in Italia e, con la collaborazione di numerosi giovani e donne aderenti al Servizio Civile Internazionale, dipinge un imponente murale intitolato "Pace e guerra a Monte Sole" (e altri dipinti pacifisti murales che dipinge in Sardegna).

A Murano inizia la collaborazione con ARS Murano .

Con loro progetta e collabora ad una serie di sculture in vetro ispirate all'Uomo e ad altre creature della natura (pesci, sirene, ecc.).

Le opere di Alfredo Sosabravo sono diverse e originali: una vera espressione personale, attenta alle eterne domande della vita: la natura, l'uomo e la macchina come sua estensione, in forme e composizioni di pura invenzione coloristica e in cui prendono corpo le riflessioni filosofiche ed esistenziali dell'Artista. forma di espressione scritta e disegnata in motti popolari o titoli di film famosi che vengono utilizzati con evidente intento ironico.

Le sue opere artistiche, soprattutto le ultime, sono vere e proprie opere-scrittura che seguono il modello espressivo dell'Artista costituito da lettere dell'alfabeto, parole e frasi che esplodono in fiumi, con frecce direzionali, teste umane composite, tessuti rattoppati, linee spezzate che si intersecano con il dipinto e linee che simulano il movimento come in un "fumetto", spettacoli, uccelli e pesci e sirene parlanti o mute, aree di quadri colorati.

La presenza quasi inquietante, al centro delle sue opere, dell'Uomo nel suo eterno muoversi e divenire in inequivocabili realtà atmosferiche rendono questo Artista più che interessante.

Nel 2010, in occasione del suo ottantesimo compleanno, è stato festeggiato dalla comunità artistica internazionale e ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti e premi da parte del governo cubano. Nel 2012 espone i suoi lavori più recenti al Macro di Roma.