Cristiano Bianchin è un artista veneziano contemporaneo, nato nel 1963 a Venezia, dove tuttora vive e lavora.
Durante gli studi all'Accademia di Belle Arti ha l'opportunità di essere allievo di Emilio Vedova
Bianchin concepisce il suo linguaggio artistico come interpretazione di una poetica sperimentale che coinvolge il possibile scambio tra la sensualità del vedere e i materiali utilizzati nell'arte. I suoi primi esperimenti con il vetro risalgono al 1992, quando inizia a lavorare con le fornaci di Murano. Crede nel valore delle tecniche vetrarie classiche muranesi e le confronta con linguaggi formali più recenti e contemporanei.
Caratteristica distintiva di Cristiano è la passione per le forme semplici, che lo ha portato a insistere affinché i maestri vetrai e gli molatori sacrifichino il loro virtuosismo per raggiungere una semplicità formale forse ancora inaudita sull'isola di Murano.
I suoi temi principali si sviluppano principalmente attraverso forme legate al corpo umano, sia nel vetro che nell'uso dell'arte tessile e del disegno.
Nel 1993 è stato invitato a esporre due grandi opere in canapa lavorata a mano e un grande disegno alla Fondazione Bevilacqua La Masa, nella Sezione Deterritoriale della 45. Biennale d'Arte di Venezia, e nel 2009 al Padiglione VENEZIA, 53. Biennale d'Arte di Venezia, dove alcune sue opere in vetro facevano parte della mostra..."Fa come natura face in foco" (Dante).
Nel 2011 presenta una sala personale al Musée des Arts Décoratifs di Parigi in occasione della mostra: Verre à Venise. 3 artisti, 3 visioni - Cristiano Bianchin, Yoichi Ohira, Laura de Santillana.
Nel 2017 ha vinto il premio Venezia Vetro.
Nel corso degli anni molte importanti gallerie e musei hanno esposto le opere di Cristiano Bianchin.
Le opere di Cristiano Bianchin sono state messe all'asta più volte, con prezzi di realizzazione che vanno da $ 122 USD a $ 10.625 USD, a seconda delle dimensioni e del mezzo dell'opera. Nel 2013, il prezzo record per questo artista all'asta è di 10.625 dollari per CRISALIFORME (CHRYSALISLIKE), venduto da Christie's a New York nel 2014.
