Elisabetta Toninato è nata a Venezia nel 1966.
Fin da giovanissima si innamora delle collane in vetro di Murano. Questa attrazione la porta ad avvicinarsi sempre di più a questo magico mondo, prima come commessa, poi come consulente, ed infine come stilista per i negozi più prestigiosi di Murano e Venezia.
Trent'anni di contatto con le "perlere" (questo è il nome dato agli artigiani che modellano le perle dal vetro grezzo) hanno portato Elisabetta ad essere una delle più grandi conoscitrici delle perle sia contemporanee che di quelle del passato.
C’era ancora qualcosa che si poteva migliorare dopo tutti questi secoli di tradizione? Certo che c'era, osservando la situazione attuale Elisabetta si è accorta che spesso per massimizzare i profitti molti marchi anche prestigiosi davano poca importanza alla qualità delle minuzie (passanti, ganci, fili e quant'altro)
Così in modo naturale, semplicemente combinando il proprio gusto con tutti i trucchi e i segreti appresi dai vari atelier, e aggiungendo una profonda collaborazione con tutti gli artigiani coinvolti, Elisabetta ha dato vita al proprio atelier. Pezzi unici, a volte presentati in pochi pezzi numerati, e ciascuno frutto di uno studio e di un compromesso spietati.
La caratteristica più distintiva è il connubio tra il vetro di Murano e materiali diversi a volte inaspettati che genera risultati raffinati e irripetibili.
MOSTRA PRODOTTI
Fin da giovanissima si innamora delle collane in vetro di Murano. Questa attrazione la porta ad avvicinarsi sempre di più a questo magico mondo, prima come commessa, poi come consulente, ed infine come stilista per i negozi più prestigiosi di Murano e Venezia.
Trent'anni di contatto con le "perlere" (questo è il nome dato agli artigiani che modellano le perle dal vetro grezzo) hanno portato Elisabetta ad essere una delle più grandi conoscitrici delle perle sia contemporanee che di quelle del passato.
C’era ancora qualcosa che si poteva migliorare dopo tutti questi secoli di tradizione? Certo che c'era, osservando la situazione attuale Elisabetta si è accorta che spesso per massimizzare i profitti molti marchi anche prestigiosi davano poca importanza alla qualità delle minuzie (passanti, ganci, fili e quant'altro)
Così in modo naturale, semplicemente combinando il proprio gusto con tutti i trucchi e i segreti appresi dai vari atelier, e aggiungendo una profonda collaborazione con tutti gli artigiani coinvolti, Elisabetta ha dato vita al proprio atelier. Pezzi unici, a volte presentati in pochi pezzi numerati, e ciascuno frutto di uno studio e di un compromesso spietati.
La caratteristica più distintiva è il connubio tra il vetro di Murano e materiali diversi a volte inaspettati che genera risultati raffinati e irripetibili.
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faccia a faccia
torride
ce qu'il reste
odissea
grande serata
sotto la luna
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