Exhibition MATTHIAS SCHALLER at MUVE

L'artista Matthias Schaller sviluppa due temi nella serie Leiermann: lo specchio - fonte e attraverso riflessioni intellettuali, ideali e razionali - e Venezia - luogo simbolico, storico e culturale, connesso al contemporaneo.

Il percorso che Schaller ci suggerisce ne propone quindi una lettura approfondita. I suoi lavori fotografici fanno riferimento ad antichi specchi, presenti nei palazzi e nei musei veneziani, e portano l'osservatore a immaginare e, di conseguenza, a ragionare su quali e quanti personaggi siano stati catturati da queste superfici specchianti che a loro volta creano una fugace imitazione della realtà.

Schaller sceglie così di condividere questa interpretazione per soffermarsi su cosa e come gli specchi del passato traghettano l'immagine moderna di Venezia. Questa città, per l'artista, non può riflettere nulla poiché i suoi abitanti lasciano la città anno dopo anno. Una visione personale che porta l'osservatore a esaminare criticamente questi contesti – lo specchio e la città – riformulati da Schaller che li vuole accomunati da una passività latente.


Così le sue fotografie si concentrano criticamente su come un contesto meraviglioso e affascinante, oggetto di ammirazione, possa essere oscurato dall'“assenza”. Il poeta Müller descrive la scomparsa di un uomo che lascia la città, e la canzone di Schubert evidenzia questo pensiero ispirando Schaller che, nel raccontare l'" assenza" conduce l'osservatore attraverso un'atmosfera metaforica, dalla quale emerge un'aura di tristezza su come il tempo trasforma Venezia. .

Dal 7 maggio al 29 settembre 2019 Murano, Museo del Vetro A cura di Chiara Squarcina e Matthias Schaller

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