Eraldo Mauro è nato in provincia di Udine (Italia) nel 1956. Attualmente vive e lavora a Venezia, città dove si è formato, allievo di Vittorio Basaglia , presso l'Accademia di Belle Arti. Eraldo è famoso per alcune sue opere che, ricreando l'interno di un laboratorio fotografico - la 'Camera Oscura' - mirano a indagare il potere evocativo della percezione del colore attraverso il filo conduttore che lega insieme alchimia, vetro e diapositive. Simile all'oro degli alchimisti, infatti, anche il vetro è il risultato di un processo di “trasmutazione della materia” che, attraverso il fuoco, da opaca diventa lucida e trasparente. Nel 1989 inaugura la sua prima mostra personale a Venezia, presso la Galleria Il Traghetto, a cui seguono mostre personali e collettive in varie città in Italia e all'estero. Nel 1995, come artista residente, è stato invitato dalla Fondazione Griffis per un soggiorno di 9 mesi a New London (CT, USA). Contemporaneamente alcune sue opere vengono presentate alla Meyerovich Gallery di San Francisco, inserendo Mauro nel gruppo di artisti della galleria. Dopo diverse mostre collettive, tra cui alla Old Lyme Academy, nell'ottobre '95 si tiene la sua mostra personale alla Ginsberg Gallery di New London, CT. Nell'ottobre 1996 ha inaugurato la sua prima mostra personale a New York presso la Galleria Hugo De Pagano, con una presentazione del vincitore del Premio Pulitzer William Meredith. Nel maggio 1997 tiene la sua seconda mostra personale a New York, dal titolo 'Broken Heart', presso la Frau Gallery, patrocinata dall'Istituto Italiano di Cultura di New York e presentata dallo scrittore americano Kurt Vonnegut. Alcuni dei suoi lavori vengono richiesti per la realizzazione del film 'For Richer or Poorer' prodotto dagli Universal Studios di New York. Nel giugno '97 è presente alla mostra 'Intersecando...si' patrocinata dalla Biennale di Venezia. Nel 1998 inizia la collaborazione con la Goldstrom Gallery di New York. Nel 1999 presenta il progetto 'SLIDES-diapositive', con una presentazione dello scrittore Paolo Maurensig, presso la Galleria Rossella Junck di Venezia.
Eraldo Mauro. Pellicola blu
Tra le sue mostre più recenti, oltre alle diverse partecipazioni patrocinate dalla Biennale di Venezia, si ricordano quelle alla Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia, alla A+A Gallery di Venezia, a Palazzo Pierbenedetti a Camerino, alla Karen Echt Gallery di Chicago, alla Ruth Bachofner Gallery di Los Angeles, i Musei Civici di Jesi, le Kunstammlungen der Veste Coburg, la Orensanz Foundation di New York, il Museo del Paesaggio di Torre di Mosto e il Museo del Vetro di Murano.
Le sue opere si trovano nelle seguenti collezioni pubbliche: Museo Corning, New York KunstMuseum, Dusseldorf Museo del vetro, Ebeltoft Palazzo Pierbenedetti, Camerino (MC) Museo Internazionale degli Artisti, Tel Aviv Gruppo di società Merhav, Herzliya Poltrona Frau, Tolentino Pinacoteca e Musei Civici, Jesi Museo del Paesaggio, Torre di Mosto (VE) Museo del Vetro di Murano, Venezia – IT
