Stazione Sperimentale del Vetro

Ogni fornace ha i suoi segreti gelosamente custoditi.
Oltre ai processi produttivi, le aziende conservano con cura anche le ricette per la composizione delle miscele di vetro.

Nel dopoguerra nasce la Stazione Sperimentale (nel 1956 e dal 2000 laboratori scientifici anche a Marghera)
La stazione nasce contemporaneamente alla Scuola Abate Zanetti quando c'era una forte necessità di entrare in un ordinamento scientifico, perché la scuola era scientifica, si parlava in termini scientifici.
Già negli anni 1943/44 si parlava di istituire un centro di riferimento come necessità nazionale, la scuola era nazionale perché unica in Italia.
E della stazione si parlava perché necessitava dell'utilizzo di materiali per il vetro, un po' per sperimentare e un po' per trovare soluzioni produttive economicamente vantaggiose.

Casi di spionaggio industriale si sono sempre verificati nella storia di Murano, così come maestri compositori che se ne sono andati portando via i quaderni con tutte le ricette. Chi cerca ricette del genere può rivolgersi alla Stazione Sperimentale.
La Stazione Sperimentale è un'istituzione, finanziata da fondi pubblici e aziende del settore, che si occupa di ricerca per tutto ciò che riguarda il vetro. Ha sede a Murano, ma opera in tutta Italia. È possibile contattare la Stazione sperimentale del vetro per progettare la composizione delle miscele di vetro al fine di ottenere le caratteristiche desiderate. Durezza, colore, brillantezza, punto di fusione, resistenza chimica possono essere ottenuti entro certi limiti con il prezioso know-how dei dipendenti.

 

Questo tipo di servizio permette di avere il tipo di vetro desiderato senza dover fare decine di tentativi ogni volta.
La Stazione Sperimentale effettua anche analisi sull'impatto ambientale e sulle proprietà fisiche delle materie prime e del prodotto finito.
La stazione pubblica una rivista con le ultime notizie sulla ricerca e al suo interno è presente una biblioteca scientifica ben fornita su tutto ciò che riguarda il vetro.

Cesare Barbini, allora nel pieno della sua attività, ricorda che Luigi Zecchin ne parlava molto e ne avrebbe voluto essere l'ideatore e il regista. Tuttavia, pur essendo la massima autorità nel settore del vetro, Zecchin non era molto esperto nella capacità di fornire i fondi necessari.
In un'interessantissima intervista Cesare riferisce: "le fabbriche, prive di sperimentazione, andavano alla stazione per farsi correggere le composizioni, ma vi andavano più spesso di nascosto, perché molti muranesi avevano la presunzione di essere esperti senza esserlo realmente"

 


Indirizzo. Calle briati, 10 - Murano

Stazione Sperimentale del Vetro - Sito ufficiale

 


 

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