Emile Gallé è stato un vetraio e designer francese nato a Nancy nel 1846 e ivi morto nel 1904.
Fu uno degli esponenti più significativi dell'Art Nouveau .
Maturò esperienza nella fabbrica di ceramiche e vetrerie del padre a Nancy e presso i laboratori Mosan, unita ad un appassionato studio delle discipline umanistiche e delle scienze (in particolare botanica e mineralogia), che lo portò a raggiungere risultati di grande valore tecnico e formale.
Emile sperimenta nuove paste e smalti dalle tonalità ricche (vetri clair-de-lune, smalti gioiello, cristalli marqueted, cristalli patinati, cristalli broccati), sviluppando motivi decorativi zoo- e fitomorfi.
Fu coinvolto in associazioni nazionali di arti decorative e fu tra i fondatori del gruppo di artisti lorenesi chiamato École de Nancy (1901).
Oltre alla produzione di oggetti in vetro e ceramica, avviata anche industrialmente, Gallé si dedicò al design di mobili.
Soggiornò a Parigi e Londra nel 1871 e 1872. Nel 1874 ottenne la direzione artistica dell'azienda paterna, ottenendo successi internazionali, soprattutto alle Esposizioni Universali del 1889 e 1890. Nel 1901 fondò la “Nancy School” insieme a Majorelle, Vallin e ai fratelli Daum .
È uno degli interpreti più rappresentativi della corrente floreale dell'Art Nouveau.
L'importanza dei suoi vetri è legata al fatto che la produzione industriale andava di pari passo con lavori sperimentali.
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