Nato nel 1932
Maestro vetraio presso F.lli Toso .
La sua straordinaria abilità gli permetteva di affrontare tutte le tecniche di lavorazione in fornace, dalla delicata filigrana al massello , ma la sua tecnica preferita era la murrina

Ferro è stato un vero primo maestro , un raro rappresentante di quella rara specie di vetrai, che hanno reso nei secoli la vetreria muranese flessibile e competitiva e che da sempre sono l'anima delle aziende più prestigiose dell'isola.
Il “primo maestro” è infatti colui che spazia con abilità e disinvoltura nei vari rami della produzione del vetro di Murano, dai vasi soffiati alle imponenti sculture, dai delicati servizi da tavola ai lampadari.
Nel 1963 realizza una collezione disegnata da Renato e Giusto Toso con la quale partecipa alla Mostra del Vetro di Murano.
Nel 1964 alla XXXII e nel 1966 alla XXXIII Biennale di Venezia vengono esposte sue opere su disegno di Renato Toso.
Nel 1969 vince la Borsa d'Oro per i disegni originali realizzati con tecniche tradizionali.
Ha ricevuto premi prestigiosi, ha collaborato con artisti e designer, esponendo in Italia, Giappone, USA.
Ha insegnato in Finlandia, alla Nuutajarvi Glass Factory, e ha collaborato con la Scuola del Vetro Abate Zanetti .
Vittorio muore all'età di 80 anni dopo una lunga malattia il 26 luglio 2012

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