Maestro

Il maestro è la figura principale della piazza . È responsabile della perfezione complessiva di ogni pezzo. I segreti della composizione della sabbia silicea, dell'allume (sabbia di soda) sono custoditi dal maestro.
Svolge il compito principale di modellare il pezzo.

Le fornaci possono avere una o più piazze, ogni maestro dirige una piazza.
Al maestro il compito di impartire gli ordini durante la lavorazione e le scelte tecniche su come procedere durante l'esecuzione del pezzo.

Un po' di storia

Una volta entrato nella fornace, il vetro poteva essere toccato solo da chi apparteneva alla famiglia dei vetrai. Gli altri operai svolgevano solo lavori marginali: fornace, taglialegna, aiutanti, ecc.
I maestri erano spesso personaggi molto caratteristici e talvolta eccellevano non solo nell'arte del vetro ma anche in altre arti come la musica, il teatro, la pittura. Abbiamo testimonianze di maestri che vestivano in modo molto originale, tuttavia erano quasi tutti molto attenti al proprio aspetto, con qualche eccezione per chi amava lo stile informale.
Almeno fino agli anni settanta tutto a Murano ruotava attorno al vetro e i maestri vetrai ne erano la figura centrale, si può dire che la figura del maestro fosse venerata quasi da tutti.
Nel corso del tempo, la gerarchia della fornace si appiattì soprattutto durante le lotte di classe alla fine degli anni Settanta.
C'è da dire che anche nel corso dell'ultimo secolo vi è stato il branding di alcune importanti aziende. Queste aziende hanno beneficiato del lavoro di alcuni dei maestri più capaci che abbiano mai avuto a Murano, ma i loro nomi non sono stati messi in risalto quanto avrebbero meritato, senza di loro alcune leggende come Pauly, Venini, Barvier ed altri non sarebbero mai esistite.

Ciò che distingue un vero maestro

Perché tutto funzioni in una fornace, ci deve essere un leader carismatico capace di mantenere una forte disciplina.
La leadership di un vero maestro deve essere totale, è sempre concentrato ed è capace di dirigere la squadra usando anche lo sguardo e di farsi capire a volte con gesti precisi, un po' come un direttore d'orchestra.
Ciò che accade nella fornace sembra quasi una cerimonia.
Il maestro vive le ore di lavoro in uno stato di tensione e concentrazione come in una partita di tennis.
Si è discusso e si discute ancora molto su quali siano i requisiti che possono definire un maestro.
Davide Salvadore distingue che un vero maestro, pur essendo specializzato in una particolare produzione, dovrebbe essere in grado di eseguire un ampio spettro di oggetti e tecniche diverse.
Giuliano Ballarin è più propenso a pensare che il valore di un maestro sia legato alla capacità di tradurre in vetro il progetto di un cliente.
Certo è che un maestro per potersi definire tale deve comunque aver avuto dei maestri che gli abbiano trasmesso una conoscenza quasi totale di tutto ciò che avviene in fornace. Un altro ingrediente fondamentale è il talento. Ci sono operai che, pur avendo lavorato per decenni per maestri di altissimo livello, non sono mai diventati maestri.


Il Maestro Romano Donà nella sua piazza.

  • Ruby Cornejo
    Oct 16, 2021 at 15:43

    I bought a Murano mirror and sconces from a vintage store in Lis Angeles. It’s the most beautiful and artistic glass work. I’ve taken a deep interest in Murano and appreciate the stories of the Maestros who create them.

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