La tecnica della vetrofusione è stata utilizzata a partire dagli anni '30, inizialmente veniva utilizzata per creare vetrate colorate o con rilievi.
Successivamente sono state sviluppate creazioni di piatti centrotavola e altri componenti.
Il primo passo è preparare una lastra di vetro trasparente della dimensione desiderata, sopra la quale si compone la decorazione posizionando pezzetti di vetro colorato di vari colori e forme.
La composizione viene poi adagiata su uno stampo in pietra refrattaria e posta nel forno di cottura.
La difficoltà principale per ottenere il risultato desiderato è utilizzare i tempi e le temperature giuste. Inoltre il vetro da utilizzare deve essere scelto con cura affinché abbia un coefficiente di dilatazione omogeneo.
Nel tempo, con lo sviluppo della tecnologia dei forni e grazie a nuove sperimentazioni, sono nati prodotti sempre più elaborati e sorprendenti.
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