Nato a Venezia nel 1906, morto a Sendai (Giappone) nel 1978, Carlo Scarpa è stato un architetto italiano influenzato nel suo lavoro dai materiali, dal paesaggio e dalla storia della cultura veneziana e del Giappone. Scarpa fu anche un noto designer di vetri e mobili.

Studiò a Venezia all'Accademia di Belle Arti e insegnò nel 1926 all'Istituto Superiore di Architettura. Nel 1927 iniziò a lavorare presso la ditta MVM Cappellin & Co. , e nel 1932 subentrò a Napoleone Martinuzzi presso la Venini & Co. , dove rimase fino al 1947.

Nel 1940 partecipa alla Biennale di Venezia e nel 1956 collabora con IVR Mazzega .

In seguito al ritrovamento di alcuni schizzi e disegni di Scarpa, nell'agosto 2012 è stata aperta al pubblico, nell'Isola di San Giorgio Maggione a Venezia, la mostra "Carlo Scarpa. Venini 1932-1947".

Il materiale esposto comprende prototipi, pezzi unici, disegni e progetti originali, oltre a fotografie d'epoca e documenti d'archivio. Alcune opere vengono esposte per la prima volta e molte provengono da importanti collezioni pubbliche e private internazionali.

La mostra esplora il significato e l'importanza dell'esperienza progettuale del vetro di Carlo Scarpa nel suo lavoro complessivo: durante il periodo muranese, Scarpa sviluppò ulteriormente i suoi interessi per la sperimentazione e l'artigianato e la mostra offre quindi una grande opportunità per confrontare il suo lavoro come designer di vetro e mobili e la sua architettura.