Shelley James, dopo la formazione nel settore tessile presso l'École Nationale Supérieure des Arts Décoratifs di Parigi, ha intrapreso una carriera nel design aziendale per clienti internazionali come Visa International, Shell e Habitat.

Successivamente, esaudendo il desiderio di esplorare i temi della percezione e della realtà, si è iscritta alla University of the West of England: qui ha studiato incisione e - con il supporto del National Glass Centre di Sunderland e dell'Arts Council England - ha sviluppato nuove tecniche per incapsulare le stampe nel vetro.

Attualmente ha portato a termine diverse collaborazioni con scienziati - grazie alla residenza in corso presso il Bristol Eye Hospital e alla ricerca di dottorato presso il Royal College of Art di Londra - esplorando l'intersezione tra spazi materiali e virtuali.

Mostre recenti del lavoro di Shelley includono il centenario dell'MRC “Dal DNA al cervello” alla Somerset House, la mostra “Illusions” alla Science Gallery di Dublino, la mostra curata da Saatchi dei neolaureati al Selfridges di Londra.

Maggiori informazioni disponibili sul suo sito web: http://www.shelleyjames.co.uk/