Ars Cenedese
Maestri dell'epoca, Gino Cenedese fondò la sua vetreria nel 1946 insieme ai grandi Maestri Alfredo Barbini , Gino Fort , Angelo Tosi e Pietro Scaramal.



Nel 1949 Gino Cenedese rimase unico proprietario a causa dell'uscita dei soci.
Sotto la sua guida la manifattura conquistò presto fama internazionale per il pregio e l'esclusività della sua produzione, affermandosi come una delle più rinomate dell'isola di Murano.
L'atelier si è sviluppato lungo due direttrici: da un lato continuava l'antica tradizione del vetro artistico muranese - bicchieri soffiati, vasi, piatti, alzate e lampadari veneziani -, dall'altro accoglieva le suggestioni dell'arte contemporanea, sotto la spinta di una continua ricerca di nuove tecniche ed effetti resi possibili dalla materia vetrosa.
Dal 1953 al 1958 ci fu la collaborazione con l'artista e scultore Napoleone Martinuzzi che realizzò con il marchio Ars Cenedese figure femminili in vetro massiccio, pannelli decorativi in ​​bassorilievo e grandi lampadari.
Dal 1954 al 1962 fu la volta del pittore Luigi Scarpa Croce che concepì nuove forme in vetro sommerso.
Poi dal 1954 al 1962 il designer Fulvio Bianconi , le cui creazioni furono esposte alla Biennale del 1954.
La collaborazione con il maestro vetraio Ermanno Nason risale al periodo compreso tra il 1963 e il 1972.
Ebbe grande libertà creativa e concepì una produzione estremamente varia e di grande rilievo artistico.
Nello stesso periodo ci fu anche la collaborazione con l'artista americano Harold Stevenson, che realizzò sculture uniche, ispirate ai colori cangianti della laguna veneziana (1968-1969).
Nel 1958 un giovanissimo Antonio Da Ros inizia a lavorare alla Cenedese, apportando un approccio vitale ed entusiasta alla lavorazione del vetro, sperimentando nuovi effetti cromatici nel vetro sommerso .
Alla Biennale del 1960 presenta i 'Contrappunti', toni di colori sommersi, che gli valgono il premio per la sezione arte del vetro.

Ars Cenedese Murano è oggi di proprietà del gruppo Seguso Viro, è tuttora attiva e mantiene vive le tecniche e l'arte di una tradizione tramandata di generazione in generazione, realizzando pezzi estremamente riconoscibili destinati a mantenere valore nel tempo.

Sito ufficiale

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